Il Comitato No Muos di Niscemi esprime completa solidarietà al giornalista Antonio Mazzeo querelato dal Comune di Falcone per un’inchiesta pubblicata sul periodico I Siciliani giovani del 2012 dal titolo “Falcone comune di mafia fra Tindari e Barcellona Pozzo di Gotto”. La querela portata avanti dalla Giunta Comunale (non oggetto, tra l’altro, dell’articolo che riguardava l’amministrazione di anni precedenti) afferma di aver agito per difendere la “rispettabilità della Comunità Falconese, oltraggiata, offesa e deturpata dall’infamante articolo”. Chi denuncia il malaffare e l’illegalità di fatti poco noti alla cittadinanza eppure accertati e provati, non oltraggia e non offende nessuno, anzi garantisce il diritto all’informazione di ognuno di noi e premia gli onesti e chi contrasta realmente la mafia nel proprio territorio. Nonostante la richiesta di archiviazione, la Giunta Comunale intende andare avanti e la prima udienza è prevista per giorno 22 Gennaio. Sicuri che questa decisione sia solo un atto intimidatorio che non avrà seguito legale, sosteniamo Antonio Mazzeo e chi come lui non teme di esercitare la libertà d’espressione al servizio della vera informazione.
COMITATO NO MUOS NISCEMI
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