È apparsa ieri in rete la notizia di un possibile “spostamento” del Muos da Niscemi alla Tunisia.
La notizia è apparsa in siti di cui non conosciamo l’affidabilità e dunque non siamo in grado di verificare la veridicità della notizia. Al momento ci limitiamo a pubblicare la traduzione dell’articolo apparso in rete, in attesa di ulteriori conferme o smentite.
Dopo il sequestro del giudice italiano s in Sicilia, il MUOS cambia rotta ed diventa tunisino
A seguito degli accordi del governo tunisino con Washington e dopo il sequestro del giudice italiano in Sicilia, il MUOS cambia rotta e diventa tunisino!
MUOS: è l’ultra-sofisticato sistema che collegherà tutte le unità combattenti degli Stati Uniti e della NATO.
Niscemi: Questo è il piccolo paesino siciliano che resiste l’Impero e difende la pace in Siria, che sarà sostituito dal piccolo paese di ElHaouaria, dopo l’approvazione del governo della Tunisia tenuta segreta fino ad ora !
[SPY] La stazione di comunicazioni militari a Niscemi (in Sicilia) , per le massicce proteste da parte della popolazione locale, non è mai stata ultimata. la US Navy ha iniziato la costruzione della stazione MUOS Niscemi 3 anni prima della firma delle autorizzazioni da parte della Regione Sicilia. La prova inconfutabile di una grave violazione delle norme per lo sviluppo del territorio e dell’ambiente e impegni formali da Washington al governo italiano è contenuta in un rapporto ufficiale dell’Ufficio Executive Program (PMW-146) e Naval Warfare Systems Command (con sede a San Diego, California) che dirige il nuovo programma di sistema satellitare di telecomunicazioni della Marina degli Stati Uniti. La realizzazione della stazione nel 2016 è completamente annullata dopo i ricorsi degli abitanti ai tribunali italiani …
Il MUOS, sistema che collegherà tutte le unità combattenti degli Stati Uniti e della NATO, è stato sequestrato dall’ Italia (dal tribunale italiano ndt), con una decisione che ha reso isterici i comandi militari degli Stati Uniti (e il governo italiano), il procuratore di Caltagirone ha disposto il sequestro della stazione satellitare di MUOS (Mobile User Objective System) installato all’interno della base militare della US Navy a Niscemi (Sicilia).
Dopo il sequestro da parte del (TAR) corte italiana della Sicilia, il governo degli Stati Uniti finisce in rete!
Approfittando della visita del capo dello Stato tunisino a Washington il 21 maggio 2015, lo stesso presidente Obama ha proposto l’assistenza di intelligence degli Stati Uniti verso la Tunisia, per combattere il terrorismo in Tunisia e nella regione.
Marzouk, consulente senior, dopo l’accordo del suo presidente Sig Caid Essebsi si è impegnata a installare il MUOS (una struttura satellitare di telecomunicazioni militari statunitensi a nord di Cape-bene nel quartiere di El ‘ Haouaria, una città considerata dagli americani alla stessa latitudine geografica (di Niscemi ndt). Il MUOS è una stazione con antenne che emettono radiazioni che causano danni alla salute …
Il braccio destro del presidente tunisino M.Marzouk ha presentato un dossier tra cui l’approvazione e le firme dei residenti fatte di nascosto nei pressi del villaggio di Elhaouaria. E ‘chiaro, infatti, che tutti i permessi rilasciati, comprese le approvazioni del Clerking regionale per quanto riguarda i vincoli paesaggistici sono azioni distorte e dichiarative che questa procedura specifica non fornisce.
Il presidente tunisino approva per il progetto americano (MUOS) per un importo complessivo di 182 milioni dollari, stima insignificante rispetto al contratto iniziale, garantito dal governo italiano per un importo di 780 milioni dollari … Nel suo articolo del giugno 2015 intitolato Perché questo silenzio? (Perché questo silenzio vergognoso, dal governo tunisino?), Il Washington Post ha trovato ignominiosa l’iniziativa del Presidente della Tunisia.La stazione di terra MUOS permetterà le connessioni ed i controlli di interfaccia tra i satelliti MUOS basi e telecomunicazioni reti terrestri del ministero della Difesa. Questi terminali sono disponibili in quattro strutture a disposizione l’esercito americano in aggiunta al Fondo Naval Radio Transmitter (NRTF) Niscemi, Stazione Chesapeake, nei pressi di Norfolk, Virginia; Naval Computer and Telecommunications Area Master Station Pacific a Wahiawa (Hawaii); Australian Defence Satellite Communications terra Station (ADSCGS) di Kojarena, a 30 km a est di Geraldton (Australia).
Ciascuna di queste stazioni è stato dotata di tre antenne paraboliche con un diametro di 18,4 metri che operano nella banda Ka per trasmissioni su satelliti geostazionari e due trasmettitori elicoidali altezza 149 metri nella banda UHF (da 240 e 315 MHz) per il posizionamento geografico. Le parabole trasmettono in frequenze fino a valori compresi tra 30 e 31 GHz con una potenza di 1600 W ciascuno; i due trasmettitori elicoidali tipo TACO H124, funzionano con una potenza da 105 a 200 W ciascuno. Questo genererà un cocktail di onde elettromagnetiche micidiale. Numerosi esperti internazionali hanno stabilito che i raggi emessi dalle parabole di MUOS costituiscono un pericolo grave per la salute delle persone che vivono nei pressi delle strutture militari e per la sicurezza del traffico aereo, civile e militare. (Questo non può che aggravare le responsabilità di tutti coloro che lavorano in tali violazioni, e tutti coloro che sono complici) …
In Spionaggio di Algeria!
“E ‘essenziale monitorare l’Algeria per i migliori interessi degli Stati Uniti” come l’Iran, la Siria, la Russia e la China. La rivelazione è fatta da Kaspersky Lab, azienda di sicurezza informatica russa . Le spie americane si aspettano di ottenere preziose informazioni attraverso l’installazione del MUOS in Tunisia.
http://worldbeyondwar.org/locals-protest-sabotage-us-navy-base-construction-in-desert-in-sicily/
ecco spiegato il false flag ” dell’attentato ” terroristico diciamo cosi! ti aiuto e tu mi fai mettere l’antennina!!! no muos tunisia!