In North Dakota (USA) i nativi Sioux stanno lottando contro il Dakota Access Pipeline, un oleodotto di 1800 kilometri che attraverserà le “Sacred Stone”, territorio che i trattati assegnano ai nativi Sioux. Il DAPL sarà inoltre costruito sotto il Missouri, il fiume più lungo del continente, mettendo le sue acque a rischio contaminazione. Il tutto imposto dall’amministrazione Obama per assecondare l’interesse esclusivo di finanza e petrolieri.
Come No Muos condividiamo la medesima lotta per il rispetto della Terra e viviamo la stessa repressione a comando USA, repressione che in questi giorni anche in North Dakota ha arrestato 141 attivisti che difendono il loro territorio e ne ha malmenati altre decine. Repressione che, senza alcun ritegno, il nostro governo italiano manda avanti contro noi “indiani” del NO, in favore delle lobby internazionali.
Invitiamo tutti i territori ad attivarsi ORA in solidarietà agli attivisti NODAPL del Sacred Stone Camp, che ci chiedono urgentemente di aderire.
In North Dakota (USA), Sioux are protesting against the Dakota Access Pipeline, a 2Kmiles oil pipeline slated to cross Lakota Treaty Territory at the Standing Rock Sioux Reservation where it would be laid underneath the Missouri, the longest river on the continent. DAPL will endanger such an important source of fresh water; moreover DAPL would also impact many sites that are sacred to the Standing Rock Sioux and other indigenous nations. DAPL is mandated by Obama administration exclusively to accomodate interests of high finance and of oil industry lobbies.
As NO #MUOS, in Italy, we are victims of the same repressive policies led by the italian government, orchestrated by #USA. We are all natives, we stand to Defend our Sacred Earth.
Thus, we strongly support NODAPL and we invite everyone to join NOW their urgent solidarity call.
More info: https://nodaplsolidarity.org/ or http://sacredstonecamp.org/
#NOMUOS #NODAPL #WORLDWATERONE
SEMPRE TUTTI UNITI IN APPOGGIO AL MOVIMENTO MO-DAPL
We in California are so grateful to you for your support. Mio padre e nato in Sicilia. Mi ricordera la settimana prossima a Standing Rock
Io sono genovese e mi vergogna il fatto che lo fosse anche Cristoforo Colombo
Sono vicino alla lotta dei Nativi americani nella lotta contro il DPL