L’impresa COMINA srl, di Piano Tavola (CT), con i suoi camion, tir e autogru da diversi mesi opera all’interno della base americana di C.da Ulmo a Niscemi (Caltanissetta) per l’istallazione delle parabole militari MUOS. I mezzi e gli uomini della COMINA, in questi ultimi mesi, hanno contributo senza soste all’avanzamento dei lavori trasportando materiali importanti per l’innalzamento delle torrette e per il completamento dei supporti che dovrebbero ospitare le 3 grandi parabole ad elevata tecnologia del diametro di circa 18, 5 metri. Questa impresa non può ancora continuare, in nome del dio denaro, ad essere complice della creazione di uno strumento di morte e di guerra in terra di Sicilia. Chiediamo alla COMINA srl di interrompere subito la fornitura delle sue competenze e dei suoi mezzi per un’opera dannosa per la salute e destinata ad usi bellici. La COMINA in particolare non muova né oggi né domani le sue autogru telescopiche autocarrate in direzione di Niscemi e destinate a completare le parabole del MUOS: la verità della vita e della pace sono di gran lunga piu’ potenti delle bugie americane e della guerra. Gli attivisti e i comitati No Muos saranno coraggiosi e decisi nel bloccare in maniera pacifica il passaggio di ogni autogru e di ogni grosso camion e metteranno in campo in queste settimane una campagna incessante di azioni ed informazione per rendere pubbliche le responsabilità della COMINA srl all’interno del progetto militare Muos. La COMINA CON LE SUE AUTOGRU E GROSSI CAMION NON PASSERANNO E VANNO BOICOTTATI!! Diciamolo anche con mail o contatti di protesta indirizzati a info@comina.it oppure romanello@comina.it; fax 095-7132571; tel 095-7132016/391813.
Informazioni su Coordinamento Regionale Comitati NO MUOS
335 articoli
Il Coordinamento Regionale dei comitati NO MUOS è un'aggregazione di comitati NO MUOS che si sono formati in Sicilia negli ultimi anni. Esso nasce dall'esigenza di dar vita ad una serie di iniziative comuni e diffuse riguardanti l'informazione sul MUOS e l'opposizione all'istallazione di questo impianto in modo da estendere quanto più possibile la mobilitazione sviluppata in ogni paese.
Lascia un commento