Aumentano i pericoli della militarizzazione Usa della Sicilia,
solo con la crescita della mobilitazione popolare potremo fermarli!
Il potenziamento della base di Sigonella con l’arrivo di 500 marines e dei micidiali droni ( aerei senza pilota) Global Hawks, Reaper e Predator, la prosecuzione dei lavori di costruzione del Muos a Niscemi, nonostante la formale revoca , dimostrano la reale volontà politica di chi ci sta governando di calpestare le garanzie costituzionali (art. 32 ed 11) del diritto alla salute e del ripudio della guerra. Dopo le grandi manifestazioni nazionali del 6 ottobre e del 30 marzo, dopo oltre 6 mesi di presidio permanente, di blocchi per fermare i lavori nella base della morte in c/da Ulmo e di crescente repressione del movimento di lotta NoMuos, nelle prossime settimane ci saranno dei passaggi decisivi per accelerare la conclusione della devastante costruzione di guerra. Per opporsi a tutto ciò il movimento di lotta contro il Muos ha proclamato per venerdì 31 maggio a Niscemi uno sciopero generale autorganizzato.
Sabato 25 maggio alle ore 11 in via Caltanissetta 4 conferenza Stampa
interverranno: Antonio Mazzeo, giornalista, Samanta Cinnirella, Comitato Mamme NoMuos di Caltagirone, rappresentanti del coordinamente regionale dei comitati NoMuos
Comitato di base NoMuos/NoSigonella- Catania
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