Il 17 gennaio, nei locali della Società Operaia di Corso Umberto I, a Modica Bassa, il giornalista e saggista Antonio Mazzeo ha presentato il suo ultimo libro-inchiesta dal titolo “Il MUOStro di Niscemi. Per le guerre globali del XXI secolo” (Editpress, dicembre 2013). All’evento, organizzato dal Comitato di base No Muos di Modica, hanno partecipato numerosi simpatizzanti e attivisti provenienti anche dai comuni vicini.L’iniziativa è stata aperta da Uccio Di Maggio che ha declamato scritti del poeta americano Allen Ginsberg contro la guerra. Daniela Sammito, corrispondente de Il Manifesto, ha dialogato anche con Peppe Cannella, psichiatra e attivista del Comitato e con Paola Ottaviano, attivista e legale del Coordinamento regionale dei Comitati No Muos.
Mazzeo parlando delle parabole americane del MUOS ha denunciato i suoi effetti devastanti sul territorio, sull’ambiente e sulla salute delle popolazioni. Il MUOStro di Niscemi, secondo Mazzeo “incarna tutte le contraddizioni della globalizzazione neoliberista: ucciderà in nome della pace e dell’ordine sovranazionale, dilapiderà risorse umane e finanziarie infinite, arricchirà il complesso militare-industriale transnazionale e le imprese siciliane in odor di mafia, esproprierà democrazia e priverà di spazi di agibilità politica”.
Peppe Cannella ha denunciato l’attuale immobilismo parolaio di tanti Sindaci siciliani, la complicità vergognosa del governatore Crocetta, il filo-americanismo di Letta e la passività di Camera e Senato: “I comitati No Muos stanno attendendo invano da mesi la presentazione di una mozione parlamentare per dichiarare l’incostituzionalità del Muos e che inizialmente era sostenuta soprattutto da senatori e deputati di Sel e del Movimento Cinque Stelle. Che fine ha fatto?” Cannella ha inoltre accennato ai disagi psicologici, un vero e proprio danno esistenziale per i niscemesi, che sono da collegare con le parabole in costruzione e con le 46 antenne funzionanti.
Paola Ottaviano ha reso pubbliche le “decine di denunce che hanno colpito e che stanno colpendo in questi giorni gli attivisti No Muos e ha rimarcato come sia in atto una vera e propria azione di repressione dello Stato nei confronti del Movimento No Muos”. A decine di attivisti sono state notificate in questi mesi pesanti multe per avere ostacolato in modo nonviolento il transito dei militari americani e degli operai diretti alla base Muos. E per l’invasione pacifica della base Muos del 9 Agosto 2013 che ha visto presenti più di mille persone, sono stati recapitati, in maniera studiata, avvisi di garanzia a specifici attivisti No Muos delle varie province siciliane. L’intento è di intimidire con ogni mezzo i Comitati e l’intero Movimento No Muos: hanno persino notificato sanzioni a studenti minorenni, colpevoli di aver manifestato contro la costruzione delle parabole.
L’evento si è concluso con altre due letture a cura di Uccio Di Maggio (“Bomba” di Gregory Corso e “Masters of war” di Bob Dylan) e con una cena sociale di autofinanziamento. È stato inoltre dato l’annuncio di una grande manifestazione No Muos creativa e di azione diretta che si terrà il 1 Marzo a Niscemi; saranno organizzati bus da tutta la Sicilia e anche da diverse regioni del Centro-Nord.
Modica (Ragusa), 19 gennaio 2014
COMITATO DI BASE NO MUOS DI MODICA
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