Il coordinamento regionale dei comitati No MUOS esprime sconcerto per l’atto con cui oggi il Presidente Crocetta, con la complicità delle assessore Lo Bello e Borsellino, ha revocato i provvedimenti di revoca delle autorizzazioni all’installazione del MUOS. Ieri la Regione Siciliana si era costituita nel procedimento pendente avanti il CGA di Palermo, con due fogli occupati in gran parte dall’elenco delle parti in giudizio, e con la mera richiesta immotivata di rigetto dell’appello, senza produrre a corredo alcun documento. Si tratta dell’atteggiamento tipico delle avvocature pubbliche quando non hanno particolare interesse all’esito del giudizio. Ed oggi, alla vigilia dell’importante udienza, arriva la revoca della revoca, che fa venir meno l’oggetto del giudizio.
Questo fatto conferma i sospetti che abbiamo sempre avuto: c’era un preciso accordo fra la Regione ed il Ministero della Difesa per il quale il deposito del parere (addomesticato) dell’ISS avrebbe costituito la chiusura del cerchio per autorizzare la prosecuzione dei lavori, sulla pelle dei cittadini niscemesi e di tutti i siciliani. E cosa ancor più grave è che la Regione Siciliana basi il suo atto su uno studio di cui non prende minimamente in considerazione la parte realizzata dai tecnici da lei stessa nominati, e che sono in totale disaccordo e contrasto con quanto affermato dagli scienziati dell’ISS.
Ma rimangono agli atti le note critiche dei tecnici della regione e la verificazione del Prof. D’Amore che svelano il gioco che si sta svolgendo alle spalle di tutti noi, e rimane inoltre pendente al TAR di Palermo il procedimento instaurato dal Comune di Niscemi contro le autorizzazioni.
Questo ignobile atto di vigliaccheria politica a servizio dei poteri forti, e a discapito della salute e della sicurezza dei cittadini, non fermerà di un passo l’opposizione determinata e decisa dei comitati No MUOS, che in questi mesi di denunce hanno fatto venire alla luce tutta l’illegalità che caratterizza questa vicenda, di cui ogni responsabile dovrà rispondere, compresi da oggi anche il Presidente Crocetta e tutta la sua Giunta.
24 luglio 2013
Coordinamento regionale dei comitati
CHIEDIAMO LE DIMISSIONI
DEL PRESIDENTE CROCETTA
DELL’ASSESSORE LO BELLO
DELL’ASSESSORE BORSELLINO
PER VIOLAZIONE DEL DIRITTO
DEL POPOLO SICILIANO
ALL’AUTODETERMINAZIONE
ALLA TUTELA DELL’AMBIENTE
E ALLA SALUTE
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