A scuola per la pace

Il Movimento No MUOS desidera manifestare tutta la propria solidarietà al prof. Antonio Mazzeo, vittima di un ingiusto provvedimento disciplinare.
Come aveva opportunamente fatto notare lo stimato giornalista alla preside, è dal fascista anno 1942 che una banda militare non entra nel cortile della scuola ICS Cannizzaro di Messina.

Quest’anno, infatti, l’Ufficio Scolastico Regionale del Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca ha deciso di affidare alle forze armate il ricordo della tragica Prima Guerra Mondiale. Con una lettera ai dirigenti di tutte le scuole statali e paritarie della Sicilia, il MIUR ha invitato ad aderire e partecipare alle “Celebrazioni del centenario della Grande Guerra” organizzate dalla Brigata “Aosta”, in sinergia col Comando Militare dell’Esercito “Sicilia”.

Lo scopo: “coinvolgere gli studenti delle scuole secondarie di I° e II° grado della Regione Sicilia per rievocare i fatti salienti del Primo conflitto mondiale”, senza alcun accenno alle fucilazioni sommarie a chi diceva No agli ordini di capi e generali che, senza dignità, non esitavano a mandare al massacro ragazzini anche minorenni.

Citando il prof. Mazzeo: “Solo eroi e arditi i militi narrati e rappresentati nelle aule delle Buona Scuola dell’Italia della terza repubblica. Una scuola sempre più in guerra, più di guerra, più per la guerra.”

Come Movimento No MUOS, ci auguriamo che il procedimento disciplinare venga immediatamente revocato dalla dirigente scolastico G. Cacciola, che dovrebbe anzi essere orgogliosa di avere al suo fianco docenti così attenti al proprio ruolo di educatori delle generazioni future, e ribadiamo il nostro fermo No a ogni militarizzazione dei territori, No alla propaganda militare nelle piazze, negli spettacoli e nelle scuole.

Movimento No MUOS

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Il Coordinamento Regionale dei comitati NO MUOS è un'aggregazione di comitati NO MUOS che si sono formati in Sicilia negli ultimi anni. Esso nasce dall'esigenza di dar vita ad una serie di iniziative comuni e diffuse riguardanti l'informazione sul MUOS e l'opposizione all'istallazione di questo impianto in modo da estendere quanto più possibile la mobilitazione sviluppata in ogni paese.

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